
Il progetto “Welfare Parma 2020”, nato nell’ambito di “Espr.it – La comunità genera nuovo welfare”, percorso promosso e sostenuto da Fondazione Cariparma che ha visto gruppi di lavoro multi-professionali e inter-istituzionali proporre progettualità innovative nell’ambito del welfare di comunità.
Comune di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria e AUSL di Parma, CSV Emilia Odv, Consorzio Solidarietà Sociale e le Organizzazioni sindacali CISL e UIL, sono alcuni fra i soggetti coinvolti.
Il progetto segue due strade: facilitare l’accesso, l’accompagnamento e l’utilizzo delle opportunità già presenti sul territorio; sviluppare modalità complementari soprattutto legate alla relazione, al supporto e alla prossimità, che consentano alle persone di non vivere momenti difficili della vita in solitudine.
Ci si aspetta, grazie al progetto che ogni persona che vive una situazione di difficoltà, possa avvalersi di una rete di prossimità in grado di accompagnarla, sostenerla e valorizzarla, consentendole di mettere a disposizione della comunità, in una logica di circolarità, le proprie risorse e capacità.
Le azioni principali del progetto sono due: I Punti di Comunità e Non più soli.
Attraverso le due azioni, tutti i quartieri della città potranno essere in grado di:
- proporre servizi leggeri di comunità (orientamento, accompagnamento, supporto alla domiciliarità, animazione territoriale, sostegno materiale);
- essere in connessione con i “segnalatori di bisogni”: punto di comunità in ospedale, soggetti formali (Poli sociali, Case della Salute, scuole, parrocchie, società sportive, sedi sindacali) e informali del territorio (commercianti, privati cittadini)
mantenere la relazione con i cittadini attraverso il coinvolgimento, l’ascolto, l’accompagnamento e la costruzione condivisa di azioni per la comunità (cura di spazi collettivi, collaborazione con feste di quartiere, …).